Canali Minisiti ECM

Emilia Romagna, i farmaci ospedalieri nelle farmacie

Farmaci Redazione DottNet | 21/02/2017 19:30

Siglata l'intesa in Regione, oltre 5 mln l'investimento complessivo

Nei prossimi mesi, per ritirare le proprie medicine e la propria terapia farmacologica, circa 100mila cittadini si recheranno non più nei punti distributivi delle Aziende sanitarie ma nella farmacia più vicino a casa. E' questo uno dei punti salienti dell'intesa sulla distribuzione dei farmaci siglata oggi da Regione Emilia-Romagna, Federfarma e Assofarm, in rappresentanza delle farmacie pubbliche e private presenti sul territorio. Per la Regione, ciò implica un investimento complessivo di 5 milioni e 650mila euro.


    Con la firma dell'intesa viene prorogato fino al 2018 l'accordo attualmente in vigore, rimodulando le modalità nella distribuzione (convenzionata, per conto e diretta) dei farmaci, valorizzando sia il ruolo delle farmacie convenzionate che quello delle Aziende sanitarie, e garantendo soprattutto un servizio più funzionale alle esigenze dei cittadini.

pubblicità

"Dopo più di un anno di confronto, abbiamo raggiunto finalmente soluzioni condivise - sottolineano il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e l'assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi - iniziamo quindi un percorso di ridefinizione dei canali distributivi, in modo da valorizzare la rete delle farmacie presenti sul territorio e consentire ai cittadini di avere un migliore accesso ai farmaci. Questo comporterà un impegno - economico - per la Regione, e un impegno per i farmacisti convenzionati nel sensibilizzare la cittadinanza verso il buon uso dei farmaci". Sul totale dell'investimento della Regione, 5 milioni di euro sono destinati alla spesa farmaceutica, mentre 650mila euro andranno a sostegno delle farmacie rurali e a bassa redditività. Per le farmacie, è previsto l'avvio di sperimentazioni con il coinvolgimento in progetti di presa in carico dei pazienti fragili, campagne vaccinali, campagne di promozione dell'appropriato uso dei farmaci, in particolare per la prevenzione della resistenza agli antibiotici.

Commenti

I Correlati

I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000

Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San

Il chatbot generativo potrebbe migliorare i servizi di assistenza sanitaria geriatrica contribuendo al processo decisionale associato alla politerapia

Pembrolizumab riduce la mortalità del 38% rispetto al placebo

Ti potrebbero interessare

Il chatbot generativo potrebbe migliorare i servizi di assistenza sanitaria geriatrica contribuendo al processo decisionale associato alla politerapia

Pembrolizumab riduce la mortalità del 38% rispetto al placebo

Lo rivela uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association che sottolinea l'amara scoperta

La revisione è iniziata nel luglio 2023, a seguito di segnalazioni di casi di pensieri suicidari e pensieri di autolesionismo da parte di persone che utilizzavano medicinali a base di liraglutide e semaglutide

Ultime News

Anche un sms per ricordare che possono accedere ad un controllo

I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000

La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e

Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San